Allertate la Protezione civile, i volontari e i vigili del fuoco: situazione critica a Ponte di Ferro, allagamenti a Larderello di Rino Bucci

POMARANCE. Il Cecina osservato speciale. Nella tarda serata di lunedì 17 novembre i i livelli del fiume hanno iniziato ad innalzarsi in modo preoccupante. Dalle 20, la Protezione Civile sta battendo il territorio.

"Al ponte di Ferro a Pomarance - fanno sapere - i livelli hanno superato le soglie di guardia, siamo a circa 5 metri e venti (la rilevazione effettuata alle 21, ndr) e se salirà di di altri venti centimetri saremo costretti a chiuderlo". Intanto, è stato allertato il commissario prefettizio che dovrà esprimersi proprio sulla chiusura. Intanto, la Protezione civile sta battendo tutto il territorio di Pomarance e di Montecatini val di Cecina per avvertire la popolazione e, eventualmente, prepararsi all’evacuazione dell’abitato vicino al fiume.
"Con ogni probabilità - dice il sindaco di Pomarance, Loris Martignoni - il fiume tracimerà. Speriamo che lo faccia in zone di campagna".

La situazione sembra la fotocopia di quella che portò all’allagamenti a tra Pomarance e Ponteginori nell’autunno dell’anno scorso. La Protezione civile ha riunito i volontari per battere, insieme con i vigili del fuoco il territorio per tutta la notte.

Ci sono stati alcuni allagamenti  nell'abitato di Larderello, dove sono intervenuti gli uomini del Comune e della Protezione Civile.

I vigili del fuoco sono intervenuti per una frana a Montecastelli, frazione di Castelnuovo, dove alcuni detriti sono finiti sulla strada. (Ultimo aggiornamento ore 00:27)

FONTE: IL TIRRENO