Tutte le Notizie
Maltempo, occhi puntati sul torrente Chioma (e il Fine è in piena)
La Protezione Civile sorveglia la situazione del torrente Chioma ma, a sud del Romito, le preoccupazioni maggiori arrivano dal fiume Fine in piena
Leonardo Gonnelli, responsabile della Protezione Civile del Comune di Livorno
LIVORNO. La Protezione civile del Comune di Rosignano Marittimo ha tenuto costantemente gli occhi puntati sul torrente Chioma, nella zona tra Castiglioncello e Quercianella: la paura è che l’acqua possa tracimare provocando danni. Poco prima della mezzanotte di lunedì i livelli risultavano "alti ma ancora in sicurezza", secondon quanto riferito dal responsabile della Protezione civile del Comune di Livorno, Leonardo Gonnelli.
Tenuti a lungo sott’occhio anche i botri minori che attraversano Rosignano, Castiglioncello e Vada. E proprio a Vada, soprattutto nella zona della Mazzanta, si sono registrati alcuni allagamenti. Chiusa al traffico via del Novanta, monitorate le altre strade perché ormai l’acqua che ristagna nei campi che costeggiano alcune vie di comunicazione, ha raggiunto l’altezza della carreggiata.
Disagi per gli automobilisti derivati dai violenti acquazzoni che hanno interessato tutto il territorio a sud del Romito, da Castiglioncello a Vada. L’acqua ha allagato numerose strade, compresa tratti della via Aurelia, parcheggi e rotatorie rendendo difficili gli spostamenti.
Ma a destare lòa preoccupazione maggiore è stato, più a sud, il fiume Fine in piena: con guadi chiusi, botri tenuti a vista, strade allagate soprattutto nella zona di Vada. Le 48 ore di pioggia pressoché continuative che si sono abbattute sul territorio hanno messo in allarme i volontari della Pubblica assistenza e la Protezione civile.
FONTE: IL TIRRENO