Scuole chiuse in tutti i comuni elbani dopo che la protezione civile ha emesso  un avviso di criticità elevata fino alle 12 di martedì 11

Il fosso del Bovalico (Marina di Campo)

CAMPO NELL'ELBA. Allarme rosso per il maltempo. I Comuni dell’isola hanno deciso per precauzione di tenere chiuse le scuole di ogni ordine e grado per lunedì 10  e martedì 11, tranne Portoferraio e Porto Azzurro che hanno disposto la chiusura per un giorno con la possibilità di proroga dell’ordinanza anche per domani.
L’allerta meteo per criticità elevata, diramata dalla sala unificata della protezione civile regionale, ha stretto l’isola in una morsa di profonda apprensione. Ancora una volta la preoccupazione più forte si sta vivendo nel versante occidentale, e in particolare a Marina di Campo, sommersa dall’acqua e dal fango il 7 novembre del 2011 (venerdì scorso era il terzo anniversario).

La mappa dell'allerta a criticità elevata

Allarme rosso. Temporali forti con rischi per la sicurezza idrogeologica del territorio, con possibilità di allagamenti nelle zone depresse e di esondazione dei corsi d'acqua. È quanto è previsto nell’avviso di criticità elevata emesso dalla sala unificata della protezione civile della Toscana, che durerà per tutta la giornata di lunedì 10 fino alle 12 di martedì 11.

L’Isola d’Elba e il resto dell’Arcipelago toscano, assieme solo al già falcidiato settore nord occidentale della regione (Carra, Massa e Versilia) sono i territori toscani, secondo i meteorologi, maggiormente a rischio dal punto di vista idrogeologico. Tanto basta per creare un’apprensione particolare, dal momento che l’ultima allerta rossa che si ricordi all’Elba risale al novembre del 2012 (quando il maltempo mise in ginocchio Albinia). I primi ad attivarsi, una volta emessa l’allerta, sono stati i sindaci del versante occidentale dell’isola Andrea Ciumei (Marciana Marina), Lorenzo Lambardi (Campo) e Anna Bulgaresi (Marciana) che hanno allestito un’unità di crisi con i tecnici comunali e gli uomini della Protezione civile Elba occidentale - la Racchetta. La prima decisione presa è stata la chiusura delle scuole (il grosso delle precipitazioni dovrebbe cadere dalla tarda mattinata di lunedì 10).

Allagamenti nel centro abitato di Marina di Campo (foto di Giò Di Stefano)

Niente campanella. I Comuni del versante ovest hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per due giorni, con possibilità di revoca in caso di miglioramento del meteo. Nel giro di poche ore hanno emesso le ordinanze anche Claudio De Santi (Rio Elba) Renzo Galli (Rio Marina) e Ruggero Barbetti (Capoliveri). Luca Simoni (Porto Azzurro) e Mario Ferrari (Portoferraio) hanno disposto la chiusura per oggi (si riservano di prorogare l’ordinanza per domani).

Apprensione a Campo. Gli uomini della protezione civile Elba occidentale - La Racchetta e della polizia municipale hanno compiuto una sorta di informazione porta a porta (con tanto di megafono), avvertando i cittadini dell’allerta meteo. Ma tanti campesi, ormai abituati all’ansia da maltempo, avevano già messo in atto misure di autoprotezione: chi ha montato le paratie alle porte di ingresso, chi ha portato tv e computer ai piani superiori delle case, chi ha spostato le auto dalle zone a rischio.

La protezione civile monitora costantemente i corsi d’acqua, che restano gli osservati speciali in queste ore. Le polemiche sulle manutenzioni dei fossi e sui pochi interventi di messa in sicurezza dopo l’alluvione del 2011 sono tornati, in modo brusco, d’attualità.

 Fonte: IL TIRRENO        vai sul sito de IL TIRRENO per legere l'articolo completo