Tutte le Notizie

Allerta Meteo del 3 novembre 2014 - Monitoraggio evento emesso il 05/11/2014 06.12

Situazione
Nelle ultime 3 ore, la stazione della Gorgona, ha registrato venti da sud con intensità in graduale calo da 50 a 30 km/h e
raffiche in calo da 75 a 50 km/h.
La boa della Gorgona registra un'altezza d'onda significativa superiore a 4 m con periodo attorno a 7-8 sec; la boa di
Giannutri altezza d'onda significativa intorno a 3 m con periodo intorno a 7-8 sec.
La parte più attiva della perturbazione si trova attualmente tra le province di Massa Carrara e Lucca; nelle ultime 3 ore le
piogge e i temporali hanno interessato in maniera più insistente la provincia di Massa (A1, parte di A2 e A3) con cumulati
massimi in 3 ore di 100-120 mm a Mazzola (A1) e Carrara (A2), e intensità orarie massime fino a 60-80 mm/h. Altrove si
sono osservate precipitazioni a carattere di rovescio sparso in particolare su Colline Metallifere, sulla zone dell'Amiata e
sull'Appennino pistoiese con cumulati massimi in 3 ore tra 10 e 20 mm.
Al momento, la situazione più critica è quella che si registra sui territori di Massa e Carrara dove si registrano forti criticità
sia idrauliche che idrogeologiche (con l'esondazioni del torrente Parmignola). Il Carrione è ancora in crescita con livelli
prossimi all'esondazione (dati delle ore 5:45): Carrara H = 2,91 m szi in aumento, Avenza H= 3,14 m szi in aumento. Sul
bacino del Magra, al momento, resta al di sopra del primo livello di riferimento solo la sezione di Soliera sull'Aulella (in
crescita) mentre negli altri idrometri si registrano livelli in lento ma progressivo diminuzione. I livelli idrometrici sugli altri
corsi d'acqua della Toscana sono tutti in quiete o in lenta crescita ma per ora ben al di sotto del primo livello di
riferimento.


Evoluzione Meteo: Nelle prossime 3 ore non si prevedono sostanziali variazioni nel moto ondoso; si prevede quindi ancora mare
agitato sulle zone interessate dal presente avviso, in particolare a largo e sulle coste esposte a sud e sud-est; un calo del
moto ondoso è atteso solo dalla tarda mattinata.
Per le prossime 2-3 ore si prevedono ancora venti da sud/sud-est fino a intensità di burrasca in particolare in Arcipelago e
sulle coste di F esposte al flusso meridionale; successivamente è attesa una graduale rotazione a sud ovest a partire
dall'Arcipelago a nord dell'Elba e un calo dell'intensità del vento.
La parte più intensa della perturbazione tenderà nelle prossime ore a muovere ulteriormente e lentamente verso est,
interessando dapprima anche l'area C e successivamente le altre aree con precipitazioni a carattere di rovescio o
temporale, localmente anche di forte intensità. Saranno comunque possibili rovesci sparsi e locali temporali anche sulle
zone non ancora interessate dalla parte più intensa della perturbazione.
Sull'area A nelle prossime 6 ore cumulati medi intorno ai 30-40 mm e massimi puntuali fino a 100-150 mm. Nelle
prossime 3 ore cumulati medi intorno a 15-20 mm e massimi puntuali fino a 80-120 mm; saranno possibili localmente
intensità orarie massime fino a 70-80 mm.
Sull'area C nelle prossime 6 ore cumulati medi intorno ai 30 mm e massimi puntuali fino a 100 mm. Nelle prossime 3 ore
cumulati medi intorno ai 15-20 mm con massimi puntuali fino a 50-70 mm.
Su F,D e B cumulati medi nelle prossime 6 ore fino a 10-15 mm con massimi puntuali fino a 60-80 mm. Nelle prossime 3
ore medi sotto i 10 mm con massimi puntuali fino a 30 mm.
Nell'area E nelle prossime 6 ore possibilità di piogge e rovesci sparsi con cumulati medi poco significativi e puntuali
massimi fino 30 mm; una intensificazione è attesa successivamente.


Effetti al suolo: Mentre la situazione sulla parte medio-alta del Magra allo stato attuale tende gradualmente a ritornare al
di sotto dei livelli di riferimento, il fronte temporalesco che attualmente sta interessando invece la zona di Carrara e le Alpi
Apuane centrosettentrionali, sta determinando repentini innalzamenti dei livelli idrometrici sul Fiume Carrione e sui rii
montani marittimi delle Alpi Apuane nonché su tutto il reticolo minore della provincia di Massa Carrara, dove in generale
l'evoluzione resta per le prossime ore ancora notevolmente critica e favorevole a possibili ed ulteriori situazioni di criticità
dovute anche ad eventuali esondazioni nei corsi d'acqua secondari. Nelle prossime ore, dato il probabile, seppur
graduale, spostamento del fronte temporalesco verso Sud-Sud Est, sono previsti innalzamenti dei livelli idrometrici anche
sulle zone di allerta confinanti con l'area pisana e lucchese dove allo stesso modo potranno verificarsi situazioni
localizzate di criticità idaraulica e idrogeologica in particolare nei corsi d'acqua minori.
Prossimo aggiornamento previsto per 05/11/2014 09.00

Aree di Emergenza

 

             

 

Allerta IN CORSO

Meteo

 
Meteo Toscana

LaMMA

APP x Smartphone

 

 

Applicazione per informazioni ai cittadini

Leggi la notizia

 

 




A.I.B. - Incendi Boschivi


Cont@ttaci
FAQ


  

Accesso Utenti

Cerca nel Sito

DMC Firewall is developed by Dean Marshall Consultancy Ltd